La Fondazione Nino Masera per il benessere dell’anziano sostiene i pazienti anziani nel momento in cui rientrano a casa dopo un intervento chirurgico.

La Fondazione si prende carico dell’assistenza di tipo infermieristico di cui necessita il paziente appena dimesso dall’ospedale e a cui i famigliari non sanno dare adeguata risposta.

Il servizio, denominato “una cerniera tra ospedale e territorio”, si rivolge alla popolazione anziana (di norma di età superiore ai 70 anni) ricoverata principalmente presso il Dipartimento Chirurgico dell’INRCA, con un percorso prognostico già ben delineato. L’assistito deve essere stabile dal punto di vista clinico, ma ancora in una condizione di generale fragilità tale da renderne problematica l’assistenza da parte della famiglia.

Un infermiere professionale accompagna quindi la fase di convalescenza dell’anziano nel critico passaggio dall’ospedale al domicilio, favorendone il recupero post operatorio ed accelerandone il percorso di guarigione completa o la presa in carico da parte dei servizi territoriali.

Questi interventi potrebbero essere programmati anche durante la fase preparatoria all’intervento chirurgico facilitando l’ingresso dell’anziano in ospedale e anticipandone alcune prestazioni di routine classiche di pre-intervento.

Oltre a fornire prestazioni infermieristiche di base come prelievi ematici in anziani con difficoltà di deambulazione, rilevazione dei parametri vitali e supporto nella preparazione ad esami necessari alla diagnosi o alla prognosi nel pre o post operatorio, l’infermiere funge anche da supporto sociale. Egli costituisce infatti un legame tra l’utente ed il mondo che lo circonda garantendo una maggiore tranquillità ed al tempo stesso rinforzando la fiducia nel sistema di welfare con cui viene a contatto (es. informa il paziente sui comportamenti da tenere in casa dopo l’intervento, controlla il regime alimentare, verifica l’idoneità dell’ambiente domestico rispetto alle fragilità presenti nell’anziano…). Una cerniera tra ospedale e territorio è dunque un progetto in grado di garantire assistenza socio-sanitaria al domicilio del paziente con particolare attenzione alla fase pre e post operatoria, promuovendo una estensione ed una continuità delle cure tra ospedale e domicilio.

L’infermiere opera su indicazione del medico specialista chirurgo del reparto che ha effettuato o sta per effettuare l’intervento.

Svolge inoltre una funzione di integrazione con il medico di medicina generale ed eventualmente con gli altri attori dell’assistenza come: medici specialisti, terapisti della riabilitazione, operatori socio sanitari, psicologi etc. e comunque in sinergia con i servizi territoriali ed ospedalieri e secondo le necessità rilevate.

L’obiettivo è quello di rendere meno traumatica possibile l’entrata e l’uscita dall’ospedale nel delicatissimo percorso domicilio-ospedale-domicilio, percorso che spesso presenta fasi di “vuoto” assistenziale lasciando l’anziano e la sua famiglia abbandonati a se stessi.

E’ proprio in questo contesto che la Fondazione Masera vuole dare un contributo facilitando il “passaggio di consegne” tra i servizi che mirano ad accelerare il percorso di guarigione per rendere l’anziano sempre più indipendente.